Salta al contenuto principale

Q4 2021: Gli ordini di macchine utensili crescono ancora (+49,4%) È un record anche su base annua (+70,1%)

news_images/3269176.jpeg
Barbara Colombo, presidente di UCIMU: "La raccolta degli ordini di macchine utensili è soddisfacente, ma risente dei ritardi nelle forniture di materie prime e componenti e dell'esorbitante aumento dei costi". "Chiediamo al Governo di spostare, da aprile a giugno 2022, i termini di consegna delle macchine ordinate entro la fine del 2021, per garantire ai nostri clienti i benefici stabiliti dalle misure di incentivazione relative a Industria 4.0" Nel quarto trimestre 2021, l'indice degli ordini di macchine utensili elaborato dall'Ufficio Studi Economici e Cultura d'Impresa di UCIMU-SISTEMI PER

UCIMU: Un ottimo 2021 per l'industria italiana delle macchine utensili, della robotica e dell'automazione. Una forte crescita anche nel 2022, con il pieno recupero del terreno perso durante la pandemia

news_images/ucimu_logo_0.png
Il 2021 è stato un anno estremamente positivo per l'industria italiana delle macchine utensili, della robotica e dell'automazione, che ha registrato incrementi a due cifre per tutti i principali indicatori economici. Questo trend dovrebbe proseguire anche nel 2022, anno in cui si dovrebbe recuperare tutto il terreno perso nel 2020. Questo è in sintesi quanto illustrato da Barbara Colombo, presidente di UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE, l'associazione dei costruttori italiani di macchine utensili, robot e sistemi di automazione, durante la tradizionale conferenza stampa di fine anno. Come evidenziato

Rapporto sullo stato dell'industria 2021: il macchinario tessile italiano rimbalza nel secondo trimestre 2021

news_images/comunicato_stampa-ok.png
L'indice degli ordinativi di macchine tessili italiane, elaborato da ACIMIT, l'Associazione dei costruttori italiani di macchine tessili, per il periodo aprile-giugno 2021, è aumentato del 214% rispetto allo stesso periodo del 2020. Il valore dell'indice si è attestato a 150,7 punti (base: 2015 = 100), un risultato senza dubbio influenzato dal confronto con un trimestre, quello aprile-giugno 2020, in cui gli ordini sono stati ovviamente al minimo, a causa della pandemia di Covid-19. L'analisi dell'indice di acquisizione degli ordini per i primi sei mesi del 2021 conferma una dinamica aziendale

Rapporto sullo stato dell'industria 2021: nel 2021 l'industria italiana delle macchine utensili registra una forte ripresa di tutti gli indicatori economici

news_images/32715079-map-of-italy-with-italian-flag-on-a-world-map-background.jpeg
Sesto San Giovanni, 12 luglio 2021. Nel 2020, l'industria manifatturiera italiana delle macchine utensili, dei robot e dei sistemi di automazione ha registrato un notevole calo di tutti i principali indicatori economici. Ciononostante, è riuscita a mantenere le posizioni conquistate nelle classifiche internazionali del settore, dove ha confermato il quarto posto tra i Paesi manifatturieri e tra i Paesi esportatori e il quinto posto nella classifica dei Paesi consumatori, a testimonianza dell'importanza del mercato italiano nello scenario internazionale. Il 2021 presenta un andamento

assemblea GIMAV 2021: presentati i dati del settore 2020 e le previsioni per il 2021. Eletto il Collegio dei Probiviri e il Revisore Unico.

news_images/2020-and-2021-comparison-graphic-for-the-state-of-the-speaking-industry-2021-report.png
PERFORMANCE DEL SETTORE NEL 2020 La produzione è scesa del 16,6% a causa del calo delle esportazioni (-14,9%) e delle vendite interne (-20,7%). È così che la pandemia ha influito negativamente sulla performance dell'industria italiana dei costruttori di macchine e tecnologie per la lavorazione del vetro, che ha chiuso il 2020 con un fatturato complessivo di 2.027 milioni di euro. Anche le importazioni sono diminuite (-11,1%), provocando una contrazione del mercato interno (-17,2%). Si è registrato un calo complessivo degli scambi (-14,2%) e della bilancia commerciale (-16,1%) che, tuttavia, è

Rapporto sullo stato dell'industria 2021: Gli ordini di macchine utensili del primo trimestre crescono del 48,6%

news_images/depositphotos_1292794-stock-photo-bar-graph.jpeg
Nel primo trimestre del 2021, gli ordini di macchine utensili raccolti dai costruttori italiani sono tornati a crescere. In particolare, l'indice UCIMU elaborato dall'Ufficio Studi Economici e Cultura d'Impresa dell'Associazione ha registrato una crescita del 48,6% nei primi tre mesi dell'anno rispetto allo stesso periodo del 2020. Il valore assoluto dell'indice è stato pari a 169 (base 100 nel 2015). Il risultato complessivo è dovuto principalmente all'ottima performance dei produttori sul mercato interno. Infatti, sul mercato interno , i produttori italiani hanno registrato un aumento del

BASSI SEMINATRICI

Bassi Seminatrici opera con le seminatrici meccaniche di precisione da 50 anni, durante i quali il team ha sviluppato diverse innovazioni tecniche per migliorare la qualità della semina, mettendo sempre al primo posto la semplicità di funzionamento e manutenzione delle macchine. Essendo una piccola azienda, Bassi Seminatrici non si limita a offrire un prodotto standardizzato, ma è in grado di soddisfare qualsiasi richiesta dei clienti. Le seminatrici possono seminare tutti i tipi di ortaggi, erbe medicinali e aromatiche, legumi e cereali, sia con semi nudi che pellettati. Negli ultimi anni

Rapporto sullo stato dell'industria 2020: UCIMU: Su base annua, gli ordini di macchine utensili sono calati del 18,6% nel 2020 rispetto al 2019

news_images/americanmachinist_3694_ucimulogo_1.png
Cinisello Balsamo, 21 gennaio 2021 Il risultato complessivo risente dell'andamento negativo del mercato interno, oltre che della debolezza della domanda estera. In particolare, la raccolta ordini sul mercato interno ha registrato una flessione del 28% rispetto al quarto trimestre 2019. Il valore assoluto dell'indice è stato di 123,9, quindi ancora molto elevato nonostante la riduzione. Sul fronte estero, gli ordini sono diminuiti del 14% rispetto al periodo ottobre-dicembre 2019. Il valore assoluto dell'indice è stato pari a 78,7. Su base annua, l'indice totale ha segnato un calo del 18,6%

Rapporto sullo stato dell'industria tessile italiana nel secondo trimestre 2014: Ordini esteri in crescita!

news_images/ACIMIT_Logo_2014_38.jpg
Per il secondo trimestre 2014, l'indice degli ordini di macchine tessili elaborato dall'ufficio studi di ACIMIT (Associazione Costruttori Italiani Macchine Tessili), ha registrato un aumento del 6% rispetto al trimestre precedente, per un valore assoluto di 86 punti (base: 2010=100). (Vedi grafico) Questa crescita degli ordini è arrivata interamente dai mercati esteri, per i quali si è registrato un aumento dell'8% nel periodo aprile-giugno, con un indice di settore pari a 92,1 punti. Dal canto suo, il mercato nazionale ha registrato un calo degli ordini nel secondo trimestre (-9% rispetto al

Macchine per materie plastiche in Italia: Rapporto sullo stato dell'industria 2013

news_images/press_release_1_18.jpg
La ripresa delle esportazioni, che ha acquisito slancio soprattutto nell'ultimo trimestre del 2013, con un'impennata dell'ultimo minuto a dicembre, ha permesso ai produttori italiani di compensare la perdurante debolezza del mercato interno, come si può vedere nell'Allegato 1. Il lievissimo calo della domanda estera, che rappresenta oltre il 65% della produzione totale, ha mantenuto le perdite di fatturato entro il 2,5% rispetto al 2012 e ha ulteriormente migliorato un saldo commerciale già molto positivo. In termini di ricavi ed esportazioni nel 2013 le aziende associate ad Assocomaplast