ITA Chicago offre alle aziende italiane interessate ad aprire una propria filiale negli Stati Uniti un nuovo servizio di soft landing.

Quando pensate all'Italia, cosa vi viene in mente per prima cosa? Molto probabilmente si tratta di una combinazione di cibo, moda, vino pregiato e auto veloci.

Ma l'Italia è altrettanto importante per la sua leadership nei macchinari, nella produzione avanzata e, più recentemente, nella robotica.

Per saperne di più sulla leadership italiana in questi settori, leggete il pezzo pubblicato sulla rivista MIT Technology Review di gennaio/febbraio 2016.

17 aziende italiane leader nel settore aerospaziale e due associazioni di categoria esporranno all'edizione 2015 di Aeromart, che si terrà a Montreal dal 31 marzo al 2 aprile 2015.

Il padiglione dell'ICE presenterà le innovazioni italiane nel settore aerospaziale e ospiterà incontri B2B.

Per ulteriori informazioni contattare toronto [at] ice.it

Leggete l'articolo sulla delegazione canadese a Xylexpo 2014, fiera delle macchine per la lavorazione del legno, a Milano e il concorso Vinci un viaggio a Xylexpo 2014, pubblicato dalla rivista Wood Industry.

In questa edizione della rivista Machines Italia Volume IX, ci concentriamo su come le aziende nordamericane stiano abbracciando un'ondata di nuove tecnologie, molte delle quali provenienti da fornitori italiani, che le aiutano a riportare il lavoro in patria, pur rimanendo competitive.

Le aziende italiane stanno svolgendo un ruolo importante nella ricerca, nello sviluppo e nell'introduzione sul mercato di questi strumenti e strategie di produzione avanzati, molti dei quali sono abilitati da software, automazione e pensiero innovativi.

Diamo uno sguardo più da vicino alle tendenze del mercato manifatturiero nordamericano e raccontiamo le storie di aziende che utilizzano la tecnologia italiana di punta per diventare più competitive e redditizie. Queste storie dimostrano che gli investimenti in attrezzature e strumenti di produzione italiani sofisticati e di alta qualità stanno dando i loro frutti.

Per trovare i nostri fornitori di soluzioni italiane con sedi locali nel NAFTA, cliccate QUI per un elenco interattivo.

Questa mini-serie di presentazioni illustra come tre produttori innovativi e leader di mercato con sede in Italia: Bonfiglioli, Salvagnini e Vestas Nacelles, hanno implementato con successo le strategie lean nelle loro attività, ridisegnando la cassetta degli attrezzi standard per adattarla alle singole situazioni. Ogni caso di studio è spiegato dagli stessi professionisti del lean che hanno guidato il viaggio attraverso i loro flussi di valori operativi. Per i produttori italiani, la sopravvivenza è probabilmente un atto di equilibrio.

Con costi energetici doppi rispetto alle aziende nordamericane, un costo del lavoro estremamente elevato, un accesso limitato al capitale operativo e un debito pubblico ingombrante, devono continuamente trovare nuovi modi per rimanere in vita. Eppure, nonostante queste circostanze difficili, i produttori italiani, per lo più PMI, stanno superando la tempesta e godono di una crescita delle esportazioni a due cifre e di un successo duraturo sul mercato globale. Una vittoria che la maggior parte degli osservatori attribuisce a un raffinato mix di innovazione, alta artigianalità e qualità dei prodotti, prezzi equi, velocità e affidabilità delle consegne.

Per molte di queste aziende, la proverbiale formula segreta del successo consiste nell'applicazione intuitiva ma coerente delle pratiche Lean. Alcune di esse, come le aziende presentate in questa mini-serie, hanno adottato un approccio più scientifico al Lean, pur mantenendo una spiccata ingegnosità italiana. "The Italian Job: Old World, New Lean Tricks" ha visto la partecipazione di oltre 100 produttori nordamericani ed è stata organizzata da Machines Italia e dall'Ufficio dell'ICE di Toronto.

Leggi l'articolo, pubblicato da Lisa Wichmann di Canadian Manufacturing, sulla presentazione di Machines Italia Old World, New Lean Tricks che si è tenuta alla conferenza AME di Toronto, lo scorso 22 ottobre 2013.

La brochure scaricabile fornisce un profilo del lavoro svolto dal CIPACK, il Centro Interdipartimentale di Ricerca sul PACKaging che opera all'interno dell'Università di Parma, nell'ambito della piattaforma agroalimentare della Rete Alta Tecnologia della Regione Emilia Romagna. Il CIPACK è composto da vari dipartimenti quali Ingegneria Industriale, Chimica, Fisica, Economia, Farmacia, Scienze Biologiche e Medicina. L'obiettivo del CIPACK è quello di promuovere e coordinare le attività di ricerca nelle tematiche di base e applicate relative al packaging e all'imbottigliamento, in particolare per l'industria alimentare e farmaceutica.

Le principali aree di ricerca del CIPACK sono le seguenti:

A) Materiali innovativi per l'imballaggio

B) Sistemi avanzati per l'imballaggio

C) Impatto ambientale degli imballaggi

D) Qualità e igiene degli imballaggi

Per ulteriori informazioni su CIPACK, visitare il sito del centro all'indirizzo www.cipack.it.

Nel 2009 il Canada ha celebrato il 100° anniversario del suo primo volo aereo. Nel febbraio 1909, un pioniere di nome J.A.D. McCurdy si alzò in volo con un biplano dall'aspetto gracile chiamato Silver Dart. Il giovane McCurdy e la piccola comunità aeronautica canadese non si sono mai guardati indietro e, di conseguenza, il loro audace risultato ha portato allo sviluppo di un'industria completamente nuova: l'industria aerospaziale canadese.

Nel 2013, Machines Italia Toronto ha commissionato uno studio per esplorare l'industria aerospaziale canadese, le sue tendenze, i programmi recenti e futuri e le opportunità per i fornitori di tecnologia italiani.

L'Italian Trade Commission di Los Angeles (USA), in collaborazione con Speed News, ha recentemente condotto uno studio sulla consapevolezza globale dei fornitori di soluzioni italiane nel settore dell'aviazione con i seguenti obiettivi:

-Indagare i livelli di conoscenza dei macchinari italiani per l'industria aeronautica.

-Determinare la percezione dei macchinari di produzione di vari Paesi.

-Esaminare gli aspetti importanti per l'acquisto di macchinari e gli acquisti previsti per il prossimo futuro.

Oltre 150 produttori del settore hanno completato questo studio.

Cliccate su download per ottenere la vostra copia del "Global Awareness Survey".