In un incontro tenutosi mercoledì 1° dicembre con il governatore dello Stato messicano dello Yucatan, Mauricio Vila Dosal, e il ministro dell'Economia, Tatiana Clouthier, i dirigenti dell'italiana Fincantieri hanno presentato il progetto per la costruzione del più grande cantiere navale del continente americano nel porto di Progreso - situato a 36 km a nord di Mérida - e i benefici di questo investimento per la popolazione locale.

L'azienda italiana ha presentato i dettagli del piano di lavoro, che una volta concluso promuoverà lo sviluppo economico dello Stato. L'espansione delle attività dell'industria meccanica navale permeerà, oltre i confini dello Yucatan, la regione sud-orientale del Messico e il resto del Paese, promuovendo la creazione di fonti di lavoro e catene di approvvigionamento specializzate.

Fincantieri ha annunciato che aumenterà l'importo dell'investimento dai 150 milioni di dollari indicati nella lettera di intenti a 220 milioni di dollari.

Il progetto prevede la costruzione di infrastrutture per la riparazione, la trasformazione e la manutenzione delle navi attraverso due moli in muratura, un porto a secco di 400 metri, una piattaforma di sollevamento per unità fino a 150 metri di lunghezza e circa 1.000 metri di moli, oltre a gru, officine, attrezzature speciali, uffici e magazzini

Fonte: Punto d'incontro