Le importazioni totali canadesi di macchinari e tecnologia riferite ai 15 settori di riferimento del progetto Machines Italia, sono aumentate, nei primi sei mesi del 2022, del 8,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. L’Italia segna un risultato positivo dal punto di vista delle importazioni canadesi di beni strumentali, con un aumento del 7,14% (da Euro 336 milioni circa, nel 2021 a Euro 360 milioni, nel 2022).
In calo invece la quota di mercato del nostro paese che passa dal 4,5% del 2021 al 4,4 del 2022 (-1,5%), ma si riconferma, nonostante ciò, il quinto paese fornitore del Canada di macchinari e tecnologia strumentale, preceduta nell’ordine da USA, Cina, Germania e Giappone e seguita da Corea del Sud, Messico, Taiwan, Paesi Bassi, Francia. Fra i top 10, soltanto la Germania ha registrato un decremento delle proprie esportazioni verso il Canada (-11,7%). Fra le principali voci delle importazioni canadesi di macchinari, riferite ai 15 settori coperti da Machines Italia, figurano la componentistica oleodinamica, pneumatica ed organi di trasmissione, le macchine agricole, le macchine movimento terra e macchine edili . Queste tre categorie merceologiche rappresentano oltre il 60% del totale.
Nel primo semestre 2022, il Canada ha acquistato dall’Italia principalmente, nell'ordine, componentistica oleodinamica, pneumatica ed organi di trasmissione, macchine utensili lavorazione metalli, macchine industria alimentare, macchine imballaggio e confezionamento, macchine agricole.
Per quanto riguarda le importazioni canadesi di beni strumentali dall’Italia, si registrano andamenti diversi a seconda delle differenti categorie merceologiche. In aumento, la componentistica oleodinamica, pneumatica ed organi di trasmissione (+10,26%), macchine utensili lavorazione metalli (+25%), macchinari per la metallurgia e fonderia (+320%) e macchine lavorazione vetro (+2900%). In calo invece, macchine alimentari (-2,22%), macchine imballaggio e confezionamento (-6,67%), macchine lavorazione legno (-3,57%), macchine plastica e gomma (-16,67% e macchine movimento terra e macchine edili (-14,29%). Stabili tutte le rimanenti categorie del comparto meccanica del progetto Machines Italia.
In calo invece la quota di mercato del nostro paese che passa dal 4,5% del 2021 al 4,4 del 2022 (-1,5%), ma si riconferma, nonostante ciò, il quinto paese fornitore del Canada di macchinari e tecnologia strumentale, preceduta nell’ordine da USA, Cina, Germania e Giappone e seguita da Corea del Sud, Messico, Taiwan, Paesi Bassi, Francia. Fra i top 10, soltanto la Germania ha registrato un decremento delle proprie esportazioni verso il Canada (-11,7%). Fra le principali voci delle importazioni canadesi di macchinari, riferite ai 15 settori coperti da Machines Italia, figurano la componentistica oleodinamica, pneumatica ed organi di trasmissione, le macchine agricole, le macchine movimento terra e macchine edili . Queste tre categorie merceologiche rappresentano oltre il 60% del totale.
Nel primo semestre 2022, il Canada ha acquistato dall’Italia principalmente, nell'ordine, componentistica oleodinamica, pneumatica ed organi di trasmissione, macchine utensili lavorazione metalli, macchine industria alimentare, macchine imballaggio e confezionamento, macchine agricole.
Per quanto riguarda le importazioni canadesi di beni strumentali dall’Italia, si registrano andamenti diversi a seconda delle differenti categorie merceologiche. In aumento, la componentistica oleodinamica, pneumatica ed organi di trasmissione (+10,26%), macchine utensili lavorazione metalli (+25%), macchinari per la metallurgia e fonderia (+320%) e macchine lavorazione vetro (+2900%). In calo invece, macchine alimentari (-2,22%), macchine imballaggio e confezionamento (-6,67%), macchine lavorazione legno (-3,57%), macchine plastica e gomma (-16,67% e macchine movimento terra e macchine edili (-14,29%). Stabili tutte le rimanenti categorie del comparto meccanica del progetto Machines Italia.