CITTÀ DEL MESSICO - L'industria metalmeccanica comprende tutti i settori, dai produttori di viti a quelli di attrezzature, e la Camera Nazionale dell'Industria di Trasformazione (Canacintra) sta cercando di dare impulso a questo settore attraverso certificazioni, maggiori collegamenti e la tecnologizzazione degli impianti di produzione, ha spiegato Pablo Alberto Briseño Alonso, presidente di collegamento del ramo metalmeccanico dell'organizzazione imprenditoriale.
L'industria metalmeccanica è composta da 18 rami e la mancanza di una politica industriale volta a potenziare questo settore ha limitato la crescita di alcuni di essi. Ad esempio, secondo i dati del Ministero dell'Economia, attualmente il Messico importa circa il 90% dei macchinari e degli stampi utilizzati dall'industria dagli Stati Uniti, dall'Europa e dall'Asia.
Per dare impulso all'industria metalmeccanica, Briseño Alonso ritiene necessario che le aziende del settore si colleghino con centri di ricerca o istituzioni accademiche per progredire nella produzione di prodotti ad alta tecnologia, come attrezzature o stampi.
C'è anche una mancanza di comunicazione tra le aziende del settore, che spesso non si conoscono e questo limita la creazione di alleanze o catene di produzione. Secondo Briseño Alonso, se le piccole aziende riuscissero a unire le capacità produttive potrebbero inserirsi in catene - come quella automobilistica o aerospaziale - che richiedono volumi, consegne puntuali e garanzie di qualità e servizio.
Infine, è urgente formalizzare i processi e le pratiche attraverso le certificazioni, poiché attualmente il modus operandi delle aziende - soprattutto delle PMI - dipende dal proprietario di turno e non da standard fissi. Briseño Alonso ha ricordato che le aziende possono rivolgersi al Ministero dell'Economia per finanziare parte del costo della certificazione.
In Messico ci sono circa 2.800 aziende dedicate alla produzione di macchinari e attrezzature, 541 produttori di prodotti metallici forgiati e stampati, quasi 10.000 produttori di parti metalliche e viti, nonché 675 produttori di rivestimenti e finiture metalliche, secondo i dati del Repertorio statistico nazionale delle unità economiche (DENUE) dell'Inegi.
Automotive: un'opportunità per il settore metalmeccanico
Il settore metalmeccanico può approfittare del boom del settore automobilistico per inserirsi in questa catena produttiva, ad esempio con la produzione e la riparazione di stampi e attrezzature, ha affermato Briseño Alonso.
Gli stampi e le attrezzature non vengono praticamente prodotti in Messico a causa del costo della tecnologia, della limitata disponibilità di acciai speciali e della mancanza di manodopera specializzata, per cui l'industria automobilistica stabilita in Messico li acquista e li ripara all'estero, principalmente in Europa o negli Stati Uniti, ha dichiarato Arturo Rangel, presidente del Comitato per il Commercio Estero dell'Industria Nazionale dei Ricambi Auto (INA).
Tutte queste difficoltà rendono più costosa la produzione di stampi nel Paese, tuttavia Rangel ritiene importante che il Messico inizi a produrli, in quanto innescherebbe lo sviluppo tecnologico e le ricadute economiche. "Uno stampo specializzato costa in media 100.000 euro. Ovviamente è un buon affare", ha detto.
Rangel ha affermato che per avviare la produzione di stampi e attrezzature per autoveicoli in Messico sono necessari incentivi fiscali per stimolare lo sviluppo di questa industria, una maggiore disponibilità di materie prime (acciai speciali) e programmi di formazione per formare tecnici specializzati.
Fonte: http: //www.manufactura.mx/industria/2013/04/02/canacintra-busca-impulsar-sector-metalmecanico