Salta al contenuto principale

Synchrosys Felice Srl

Synchrosys Srl ha sempre lavorato con passione ed entusiasmo, mantenendo un atteggiamento eticamente corretto nei confronti di clienti e fornitori. Inoltre, rispetta pienamente le persone e l'ambiente in cui lavora e vive. Tutti i dipendenti esprimono un alto grado di valori etici che contribuiscono a creare un ambiente positivo all'interno dell'azienda. Synchrosys può offrire: linee automatiche sistemi e macchine di confezionamento per prodotti dolciari e da forno linee di alimentazione per macchine per la produzione di creme applicazioni pick-and-place macchine confezionatrici a flusso

Cavanna SpA

Cavanna si dedica completamente a fornire qualità e tecnologia nel rispetto delle persone e con l'obiettivo di garantire la sicurezza di chi utilizza le sue macchine e la salute di chi acquista i prodotti dei suoi clienti. Cavanna SpA ha sempre lavorato con passione ed entusiasmo, mantenendo un atteggiamento eticamente corretto con clienti e fornitori. Inoltre, rispetta pienamente le persone con cui lavora e l'ambiente che condivide. Tutti i dipendenti esprimono un alto grado di valori etici che contribuiscono a creare un ambiente positivo all'interno dell'azienda.

Euromeccanica Srl

Dal 1996 Euromeccanica Srl ha diversificato la propria attività. Attualmente Euromeccanica è in grado di fornire, gestire e dare assistenza tecnica su impianti e macchinari in tutto il mondo. La realizzazione di sistemi di automazione e la gestione di produzioni ad alto contenuto tecnologico sono il loro obiettivo principale. Il know-how acquisito negli anni, il costante aggiornamento e l'innovazione delle tecnologie di controllo e regolazione, nonché l'utilizzo dei materiali più avanzati, fanno di Euromeccanica il partner ideale nella produzione ceramica. Euromeccanica si è specializzata

La leadership italiana cerca di creare una piattaforma europea di sorveglianza dei mercati - EMSP

news_images/CEMA_CECIMO_CECE_EUROMAP_Logos_2013.jpg
Nel corso di una tavola rotonda organizzata il 20 marzo 2013 presso il Parlamento europeo a Bruxelles, la coalizione europea delle associazioni dell'industria meccanica, rappresentata da CECE, CECIMO, CEMA, FEM ed EUROMAP, ha invitato il Parlamento europeo a sostenere pienamente e a rafforzare ulteriormente la proposta della Commissione per un nuovo regolamento sulla sorveglianza del mercato. Durante le discussioni, è emerso un ampio consenso sul fatto che il pacchetto legislativo rappresenta un'opportunità unica per raggiungere finalmente condizioni di parità nel mercato unico e un'iniziativa

Leadership italiana: L'Italia partecipa alla definizione di norme uniformi per la conformità dei macchinari

news_images/EURO_Associations_2013.jpg
Pacchetto sicurezza e sorveglianza del mercato: una pietra miliare per la conformità delle macchine? Da sempre promotrice di una sorveglianza del mercato efficace ed efficiente, l'industria europea delle macchine accoglie con grande favore il Pacchetto presentato dalla Commissione europea il 13 febbraio 2013, ma chiede misure più ambiziose per affrontare la sfida delle macchine non conformi nel mercato interno. "L'industria meccanica europea, rappresentata da CECE, CECIMO, CEMA, FEM ed EUROMAP, accoglie con grande favore la proposta della Commissione, in quanto riflette molti dei suggerimenti

Macchinario tessile italiano: Rapporto sullo stato dell'industria 2012

news_images/ACIMIT_4th_Qt4_2012_Report_Graph.jpg
Gli ordini di macchine tessili italiane sono in aumento sia per il mercato interno che per quello estero. Il Presidente di ACIMIT , Sandro Salmoiraghi, ha dichiarato: "Ora è necessario rilanciare gli investimenti in beni strumentali e lavorare insieme sui mercati esteri" Secondo uno studio di settore condotto da ACIMIT, l' Associazione dei Costruttori Italiani di Macchinario Tessile, nel quarto trimestre 2012 l'indice degli ordini di macchinario tessile è aumentato del 22% rispetto al trimestre precedente, per un valore assoluto di 130,4 punti. Ancora più significativo l'incremento rispetto

Rapporto sullo stato dell'industria italiana delle macchine per la stampa, la grafica e il converting: il 2012 inizia bene

news_images/Converflex_Logo_2012.jpg
Le esportazioni italiane di macchine per la grafica, la carta e il converting sono aumentate del 4,82% nel primo trimestre del 2012. Anche le importazioni registrano un impressionante +9,94%. Questi i dati pubblicati dal Centro Studi dell'associazione di categoria ACIMGA su dati Istat. La stessa fonte rivela che gli Stati Uniti rimangono il primo acquirente di macchinari italiani con un aumento del 68,8%, seguiti da Germania e Cina - quest'ultima, nell'ultimo trimestre, ha raddoppiato gli ordini. "Siamo sollevati nel vedere il segno più davanti a questi dati, in netta controtendenza rispetto

Le vendite di macchine per la plastica e la gomma in Italia superano le aspettative

news_images/190x133-plastics-and-rubber-ASSOCOMAPLAST.gif
L'associazione italiana dei costruttori di macchine e attrezzature per materie plastiche e gomma Assocomaplast ha dichiarato che il valore della produzione del settore è aumentato di oltre il 9% nel 2010, superando il dato di crescita dell'8% previsto a dicembre dello scorso anno. L'associazione afferma che il valore complessivo della produzione, secondo le informazioni fornite dai suoi 170 membri, è aumentato del 9,1% a 3,6 miliardi di euro. "Tutti e cinque i principali indicatori del settore rivelano tendenze decisamente positive, recuperando le perdite subite nel 2009 rispetto all'anno

Macchine per la lavorazione del legno: Set di recupero attraverso

Finalmente una buona notizia, anche se molto attesa, per la produzione italiana di macchine e tecnologie per la lavorazione del legno e dei materiali a base di legno. Secondo l'indagine Acimall sui trend del primo trimestre 2010, si sta consolidando la ripresa iniziata negli ultimi tre mesi del 2009. Sono soprattutto le buone notizie provenienti dai mercati esteri a portare un cauto ottimismo anche per il prossimo futuro, sempre considerando che questi dati si confrontano con il primo trimestre 2009, che è stato il periodo più difficile della crisi. Secondo il campione statistico intervistato