I ricavi dell'industria manifatturiera USA nel  2020 sono calati del -16% rispetto al 2019, mentre per il 2021 e per il 2022, si prevedono crescite rispettivamente del 6% e del 5%. Invece, la manodopera del settore è calata del -11% nel 2020 ed è prevista una crescita media annuale del 4% nel biennio 2021-2022.

I dati incoraggianti del comparto manifatturiero non hanno tuttavia influito positivamente sull’interscambio commerciale del settore ed in particolare sulle importazioni di meccanica italiana negli USA. Per quanto concerne le macchine ed attrezzature industriali (15 settori di riferimento Machines Italia), nei primi tre mesi del 2021, l’Italia rimane al sesto posto tra i paesi esportatori verso gli USA. Le importazioni statunitensi dall’Italia sono diminuite, sempre nei primi tre mesi del 2021, del -5,5%, passando dai 874 milioni di Euro del 2020 ai 826 milioni di Euro attuali.

I comparti della meccanica Made in Italy che nel 2021 hanno segnato una crescita positiva rispetto allo stesso periodo del 2020, sono stati i seguenti: macchine lavorazione ceramica (43,36%), componentistica oleodinamica, pneumatica ed organi di trasmissione (37,58%), macchine lavorazione plastica e gomma  (10,0%),  macchine metallurgia / fonderia  (7,21%) e macchine industria alimentari (1,77%).