Salta al contenuto principale
Share
Print Friendly and PDF
Messico: un mercato in crescita per le macchine per la lavorazione della plastica italiane.

Nel 2022, il Messico ha consolidato la sua posizione come settimo importatore più grande di macchinari italiani per la plastica e la gomma, raggiungendo i 141 milioni di euro. Le previsioni per il 2023 indicano una crescita continua, poiché solo nel primo semestre dell'anno questa cifra ha raggiunto i 95 milioni di euro.

Durante la recente Plastimagen, tenutasi dal 7 al 10 novembre, l'Italia si è distinta come il secondo paese con la partecipazione più elevata, con 26 aziende nel Padiglione italiano e altre 25 distribuite in tutta la fiera.

Mario Maggiani, Direttore dell'Associazione Italiana dei Costruttori di Macchine per la Plastica e la Gomma (AMAPLAST), ha condiviso le sue conoscenze sui mercati messicano e latinoamericano riguardo alle macchine italiane. Maggiani ha sottolineato la notevole crescita del mercato messicano negli ultimi anni, evidenziando l'espansione della fiera in termini di partecipanti e qualità degli stand.

Maggiani ha espresso fiducia nella robusta crescita del mercato. Nonostante le sfide nel mercato automobilistico europeo, il settore automobilistico in Messico continua a prosperare, contribuendo alla crescita complessiva dell'industria delle macchine per la plastica. Inoltre, Maggiani ha identificato il settore dell'imballaggio come un motore di crescita, trainato dalla crescente domanda di sicurezza alimentare e imballaggi farmaceutici durante la pandemia.

Riguardo ai tipi di macchinari che guidano le esportazioni in Messico, Maggiani ha evidenziato attrezzature per l'iniezione, estrusione e tutta la tecnologia legata al riciclo, specialmente nel riciclo meccanico delle plastiche. Secondo l'esperto, l'Italia è leader nella produzione di macchinari per questo settore. Un altro segmento in cui le macchine italiane hanno grande riconoscimento all'interno del settore, secondo Maggiani, è l'equipaggiamento ausiliario, come refrigeratori, granulatori e alimentatori, che hanno una forte domanda in Messico.

Con le tendenze in corso di nearshoring e reshoring, in cui il Messico occupa una posizione vantaggiosa, Maggiani prevede una crescita continua del mercato. Attribuisce questa tendenza alle sfide affrontate dai produttori in Cina, come l'aumento dei costi, problemi di trasporto e logistica e la scarsità di componenti elettroniche e non elettroniche. Secondo lui, ciò porterà a un cambiamento nella produzione dalla Cina e da altri paesi al Messico, diventando una tendenza prominente nei prossimi anni.