Le importazioni canadesi di macchine ed attrezzature industriali (15 settori di riferimento Machines Italia) continuano a risentire dell’incertezza economica derivante dal continuare della pandemia e dalle restrizioni e misure di contenimento adottate sia a livello federale che provinciale.
Dopo l’exploit positivo del 2020, le importazioni canadesi del comparto dall’Italia sono calate di quasi il 26% nei primi tre mesi del 2021 rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. in calo sei dei 10 principali fornitori canadesi del settore ad eccezione di Germania (+29%), Cina (+5,7%), Corea del Sud (+14,3%) e Francia (40,1%).
Il dato è tuttavia parziale ed appare prematuro confermare il trend negativo. Anche alla luce del prosieguo della campagna vaccinale (60% di vaccinati con due dosi) e rilassamento delle misure restrittive iniziato a giugno-luglio.
l’Italia rimane al quinto posto tra i paesi esportatori verso gli USA, con una quota di mercato di poco inferiore al 5%.
I comparti della meccanica Made in Italy che nel 2021 hanno segnato una crescita positiva rispetto allo stesso periodo del 2020, sono stati i seguenti: macchine imballaggio e confezionamento (+31%), macchine industria grafica e cartotecnica (+17%), macchine lavorazione legno (+100%). Stabili o in calo gli altri settori.
Dopo l’exploit positivo del 2020, le importazioni canadesi del comparto dall’Italia sono calate di quasi il 26% nei primi tre mesi del 2021 rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. in calo sei dei 10 principali fornitori canadesi del settore ad eccezione di Germania (+29%), Cina (+5,7%), Corea del Sud (+14,3%) e Francia (40,1%).
Il dato è tuttavia parziale ed appare prematuro confermare il trend negativo. Anche alla luce del prosieguo della campagna vaccinale (60% di vaccinati con due dosi) e rilassamento delle misure restrittive iniziato a giugno-luglio.
l’Italia rimane al quinto posto tra i paesi esportatori verso gli USA, con una quota di mercato di poco inferiore al 5%.
I comparti della meccanica Made in Italy che nel 2021 hanno segnato una crescita positiva rispetto allo stesso periodo del 2020, sono stati i seguenti: macchine imballaggio e confezionamento (+31%), macchine industria grafica e cartotecnica (+17%), macchine lavorazione legno (+100%). Stabili o in calo gli altri settori.